Capita che le aziende investano budget importanti con l’obiettivo di incrementare le vendite B2B, sviluppando un e-commerce che poi si rivela poco facile da usare o intuitivo.
Quando la software house vi fa vedere il mockup del vostro e-commerce B2B ponetevi questa domanda: il mio cliente tipo (o l’agente) vede e trova tutte le informazioni necessarie per l’acquisto?
Una pagina prodotto dettagliata incrementa le vendite B2B
Aspetti importanti da considerare, design a parte, sono dati e contenuti: il nome prodotto, al codice, alle disponibilità senza tralasciare le caratteristiche tecniche e descrittive. Prendiamo, ad esempio, il settore dell’abbigliamento. Il mio prodotto dovrà essere presentato, al meglio, indicando materiale, colore, taglia, modalità di vendita del prodotto (lotto, pacchetto, confezione, etc.).
Ogni settore è diverso e merita particolari accorgimenti ma è fondamentale capire come strutturare la pagina prodotto.
1 – Immagini
La fotografia è uno degli aspetti più importanti di un prodotto e-commerce. Ricordati di usare foto di qualità ed ottimizzate, trovando un equilibrio tra risoluzione e tempo di caricamento. Te ne serviranno tante e di dimensione e formati differenti! Foto principale del prodotto, foto per la galleria, foto identificativa per le categorie, immagini per gli slider che puoi utilizzare sulle varie pagine.
Pensa e prepara più foto per il tuo prodotto che mostrino dettagli diversi, i colori oppure i possibili usi in un contesto quotidiano. Sono molto usate anche le immagini a 360°.
In Italia l’e-commerce b2b è cresciuto del +18,75%. 120mila aziende hanno già adottato questa soluzione.
Vuoi saperne di più?
2 – Video
Il video è una soluzione estremamente convincente per raccontare e vendere il tuo prodotto B2B ai clienti che non possono fisicamente toccarlo. Puoi usare il video anche per condividere una testimonianza, una recensione, per dare dei consigli o rispondere a domande.
3- Descrizioni
Sono fondamentali per descrivere caratteristiche e vantaggi. L’ideale è scrivere 150 parole facendo attenzione alla punteggiatura e utilizzando il grassetto per evidenziare particolari importanti, che attirano a colpo d’occhio. In una pagina prodotto di un e-commerce, oltre al nome prodotto, si possono inserire descrizione breve, descrizione “lunga” e creare delle etichette per i contenuti aggiuntivi.
4 – Filtri per la ricerca
Sono strategici per ricercare il prodotto. Mettetevi nel panni del tuo cliente: che tipo di ricerca farebbe? Che parole userebbe? Che caratteristiche hanno i tuoi prodotti?
In questo modo costruirai i filtri per la ricerca nel tuo e-commerce.
Ad esempio, se parliamo di prodotti per la verniciatura, avremo come filtro il tipo di colore, la dimensione del barattolo, il tempo di asciugatura e probabilmente l’uso specifico. Se ci riferiamo all’abbigliamento: il brand, il materiale, l’unità di vendita (paia, pezzi, numero), la collezione (autunno/inverno, continuativo, etc.), la taglia e il colore.
5 – Dove trovo tutti questi dati?
I dati e i contenuti che riguardano il tuo prodotto possono risiedere in diversi “luoghi” (gestionale/erp, crm, software per la gestione delle foto, etc) oppure non esserci proprio (aiuto!).
La mancanza di dati può rallentare e ritardare l’e-commerce B2B.
Ecco perché è bene fare il punto, decidere una strategia, non appena cominci il progetto. Il primo aspetto da considerare è: che numero di prodotti voglio vendere?
Se sono meno di 100 puoi considerare di caricare tutti i dati manualmente.
Se il numero è superiore, il consiglio è quello di automatizzare il processo il più possibile. Grazie a connettori che sincronizzano il tuo e-commerce con i sistemi dove risiedono i dati, puoi ridurre davvero al minimo il tuo lavoro manuale e concentrarti, unicamente, sulla vendita.
In Italia l’e-commerce b2b è cresciuto del +18,75%. 120mila aziende hanno già adottato questa soluzione.